Il «Vocabolario di base» dell'illustre De Mauro raggruppa i vocaboli più usati nella lingua italiana contemporanea. Quelli definiti fondamentali compongono in tutto l'86% delle parole usate dai parlanti dell'italiano, perciò io li ho tradotti in milanese: così da ottenere una scrematura approssimativa delle parole più utili nel dialetto milanese, che possa agevolarmene l'apprendimento.
Allego la lista sul mio sito in modo tale da permettere a chi, come me, è appassionato di milanese di consultarla liberamente senza complicati giri di documenti o di servizi di terzi.
Navigando l'ambiente cosmopolita del Politecnico di Milano ho incontrato diverse particolarità studentesche, tra queste la più memorabile era composta da turchi. Mi stupirono i loro atteggiamenti schivi ma affettuosi, sono un popolo particolarmente fiero del suo distacco dalla società europea, da essa che involontariamente sfoggia una velata alterigia fraterna; essi si distanziano da noi europei, eppure, pensai amicandoci, all'occhio paiono così rassomiglianti.
Per tale fascino esotico e per altri non esplicitati motivi, ho iniziato a studiare lo loro parlata, il turco. Un'idioma come il suo popolo, apparentemente europeo nell'aspetto, ma che ci è radicalmente estraneo.